Una guida essenziale alla scelta delle eliche giuste

La scelta delle eliche per la tua barca non è certo da prendere alla leggera: è superfluo ribadire, infatti, come da questa possano dipendere anche la performance del motore e, più in generale, il tuo comfort e la tua sicurezza in mare. Il consiglio migliore che ti si possa dare, allora, è di rivolgerti a dei veri professionisti del settore: sparsi per il territorio nazionale ce ne sono tanti come Italian Propellers e, dalla scelta al montaggio passando per l’eventuale revisione o riequilibratura, sono pronti a consigliarti e assisterti in ogni fase e a trovare soluzioni su misura per le tue esigenze.

Dimensioni, materiali, funzionalità: tutti gli aspetti da tenere in conto nella scelta delle eliche

Se c’è una cosa che chi si accinge per la prima volta alla scelta delle eliche non sa è, infatti, che ne esistono sul mercato di tanti tipi diversi e che, come si accennava, ciascuno di questo può contribuire (o in caso contrario nuocere!) al corretto funzionamento del motore. Pur con tutte le semplificazioni del caso, vale la pena capire allora quali sono i principali elementi da tenere in considerazione nella scelta delle eliche.

  • Il diametro: ci se ne accorge anche visivamente, esistono eliche più grandi ed eliche più piccole. Non è ovviamente una scelta estetica: un’elica con diametro maggiore gira più lentamente e può avere tempi più lunghi sia per la ripresa che per portare in planata l’imbarcazione; al contrario le eliche più piccole di diametro girano più velocemente ma potrebbero far surriscaldare il motore.
  • Il numero delle pale: le aziende leader del settore ne producono con un numero che va da tre a sei. Quale scegliere? Dipende, ci sono infatti vantaggi e svantaggi in ognuna delle possibili soluzioni. Le eliche a più pale, per esempio, in genere assicurano una maggiore velocità a parità di giri del motore e minori vibrazioni, ma costano di più e nel complesso permettono all’imbarcazione di raggiungere una velocità inferiore.
  • L’inclinazione: ancora a livello visivo, ci si può accorgere di come le eliche siano inclinate in avanti o all’indietro. È una differenza che ha a che vedere con la possibilità di limitare i danni legati alla formazione di vapore durante il processo meccanico (in gergo, alla cavitazione).
  • Il materiale: un tempo la possibilità di scelta era solo tra l’acciaio e l’acciaio inox, oggi le eliche migliori sono realizzate in leghe moderne, come quella di ottone e manganese o come il NIBRAL (cioè nichel, bronzo e alluminio), che ne migliorano la resa e le rendono più resistenti al tempo e agli agenti esterni.

Da quanto detto fin qua è facile intuire, allora, perché la scelta delle eliche non andrebbe mai presa da soli, anche se si conosce abbastanza bene il mondo nautico e non si è alle prime armi, ma sarebbe preferibile consultarsi sempre con esperti del settore, che abbiano una buona esperienza alle spalle e che conoscano al meglio i trucchi del mestiere. Di mezzo, del resto, c’è la propria sicurezza in mare.