Fattori di rischio dell’infarto: quali sono

L’infarto del miocardio o cardiaco è un evento che è purtroppo molto più frequente e comune di quanto si possa pensare. È quindi utili sapere quali sono i fattori di rischio principali.

Età. Per iniziare, tra i fattori di rischio dell’infarto c’è l’età. Tutte le patologie che colpiscono il sistema cardiocircolatorio aumentano in base all’età.

Sesso. In realtà è bene sapere che no ci sono grandi differenze tra i sessi quando si parla di infarto, ma solo dopo una certa età. Infatti, le donne hanno un rischio minore fino a quando no subentra la menopausa poiché la produzione di estrogeni ha un effetto protettivo.

Famigliarità. Il cardiologo a Roma indaga sempre in merito alla famigliarità. Chi in famiglia ha avuto episodi di infarto del miocardio e altre patologie cardiovascolari, c’è un rischio maggiore di sviluppare le medesime patologie.

Diabete. Il diabete ha a che fare con lo sviluppo di patologie cardiovascolari. Infatti, un eccesso di glucosio aiuta a formare le placche di colesterolo all’interno delle arterie coronarie che sta alla base dell’infarto.

Cattiva alimentazione. Il colesterolo alto è pericoloso per il cuore perché costituisce maggiore probabilità di formazione di placche aterosclerotiche. Un alimentazione ricca di grassi e zuccheri è naturalmente rischiosa perché aumenta questi elementi nel circolo sanguigno.

Sedentarietà. Chi ha uno stile di vita prettamente sedentario ha un rischio di infarto maggiore rispetto agli altri soggetti di sviluppare patologie come l’infarto del miocardio.

Pressione alta. Il cardiologo a Roma indica anche la pressione arteriosa alta, nota anche come ipertensione arteriosa, come fattore di rischio dell’infarto.

Fumo. Tra i soliti sospetti è doveroso indicare anche il fumo di sigaretta che è una concausa di diverse patologie cardiovascolari come l’infarto del miocardio e ictus celebrale.

Alcool. Sbaglia di grosso chi crede che bere un bicchiere di vino rosso al giorno aiuti a prevenire l’infarto. L’abuso di alcool invece è incluso nei fattori di rischio dell’infarto cardiaco.

Droghe. Infine, anche l’abuso di droghe è legato a una maggiore probabilità di sperimentare un evento avverso come l’infarto che può essere letale.