Tutto sul fotovoltaico: come è composto, come funziona e che vantaggi ha

I componenti dell’impianto

L’impianto fotovoltaico Roma è composto da moduli i quali sono a loro volta formati da una serie di celle fotovoltaiche messe in serie con dei legami chimici. Le celle sono rivestite con un panello di vetro o plexiglas in modo che il materiale al suo interno non si deteriori. All’intero della cella vi è il silicio che è un materiale dalle incredibili proprietà poiché si tratta di un semi conduttore. L’impianto è poi composto anche da un inverter che riveste un ruolo fondamentale. Non sono necessari enormi impianti per produrre dell’energia per la propria casa: sono sufficienti una decina di pannelli per una famiglia di 4 persone.

Come funziona

Per capire bene il funzionamento dell’impianto fotovoltaico Roma è necessario avere qualche rudimentale conoscenza di fisica. Le radiazioni solari sono naturalmente presenti nella luce del sole e colpiscono la terra senza che sia necessaria nessun tipo di tecnologie. Le radiazioni sono quelle che sono responsabili di problemi dermatologici per cui è necessario mettere una crema con filtro solare, ma alle celle del fotovoltaico è proprio la radiazione solare a servire. Le radiazioni colpiscono la cella in silicio che ha elettroni con carica negativa. La radiazione ha una carica neutra e alcuni elettroni cambiano al loro carica che diventa perciò positiva. All’interno del pannello si viene a creare una tensione per via della differenza delle cariche. Da questa tensione è generata una corrente continua. Ora entra in scena l’inverter che rende la corrente continua alternata che è proprio quella che serve per alimentare gli elettrodomestici. Tutto quello che ha bisogno di esser collegato alla presa della corrente può essere alimentato da dall’impianto fotovoltaico che ha moltissimi vantaggi. È possibile raggiungere l’auto efficienza energetica con un impianto fotovoltaico Roma che consente di risparmiare sulla bolletta della luce. Inoltre, è possibile avere un guadagno se si produce maggiore energia di quella che si consuma: il surplus viene messo nella rete determiando un ricavo.