Per perdere peso e mantenere il peso forma basta seguire il menù Dukan

Il sistema della dieta Dukan si struttura in quattro fasi totali. Due iniziali: una di attacco, per perdere velocemente peso, e l’altra di mantenimento o crociera. A queste prime due fasi ne seguono altre due: il consolidamento e la stabilizzazione. Nella prima fase della dieta Dukan, detta fase di attacco, si possono assumere solo proteine. Questa fase ha lo scopo di obbligare l’organismo a ricavare energie dalle scorte di grasso in deposito, concentrate soprattutto su addome, cosce e glutei per una più evidente perdita di peso, dato che il fallimento di molte diete non è la non immediata visibilità dei risultati ma lo sforzo di sopportare le privazioni e i cibi razionati. Dunque, la fase di attacco è spesso anche quella che genera il maggior entusiasmo nelle persone, che approcciando il menu Dukan, possono vedere tutti i benefici di questo regime dietetico e poter alimentare la propria motivazione sulla base dei chili persi nei primi step.

La fase di attacco va da 3 a 10 giorni massimo, a seconda dei chili che si intendono perdere , ed ovviamente varia da persona a persona in base al peso. La fase è anche chiamata delle Proteine Pure, visto che sono concessi solo i cibi ricchi di proteine senza limiti di quantità, numero di assunzione, orari o il metodo di cottura. L’elenco dei cibi de il menù Dukan è sufficientemente ampio da poter consentire un ricorso agevolato a tanti piatti deliziosi, che fanno dimenticare di essere a dieta.

Tra i cibi autorizzati ne il menù Dukan si trovano: carne bianca e carne magra come pollo, tacchino e coniglio, affettati con meno del 4% di grassi come prosciutto crudo e bresaola, pesce compresi tutti i molluschi, latte e derivati magri come lo  yogurt magro, bevande e bibite.

Resta poi obbligatorio in questa fase di attacco il consumo di crusca di avena, per velocizzare il metabolismo e combattere eventuali stitichezze. Mentre restano vietati in modo assoluto i carboidrati cioè pane e pasta.  E ovviamente i grassi e gli zuccheri, salvo olio di oliva in piccola quantità.