Come utilizzare lo shiitake

Il Lentinus Edodes, ovvero lo shiitake è il fungo commestibile più apprezzato nel mondo e viene utilizzato in tantissime ricette di tipo orientale e soprattutto in MTC. Il valore nutrizionale elevato è davvero esclusivo e per questo motivo, possiamo parlare di un elevato valore nutrizionale, dove non mancano gli amminoacidi essenziali che ne consentono l’utilizzo in mille maniere.

In natura nasce tramite le sue spore e spesso viene raccolto su tronchi di more di rovo e castagni. Solitamente ama crescere in luoghi ombreggiati e nei boschi dove sono presenti anche dei piccoli corsi di acqua.

Cosa contiene?

Lo shiitake è ricco di proteine, fibre, lipidi e carboidrati e non mancano vitamine del gruppo B, ferro, magnane, potassio, rame e zinco. Secondo i giapponesi lo shiitake è in grado di accentuare l’energia vitale e riduce la fame.

Se siete interessati a consumarlo, dovete pensare all’azione relative al potenziamento del sistema immunitario e nervoso. Spesso questo fungo offre un certo supporto per tutti i pazienti che stanno seguendo terapie HIV.   La riduzione del colesterolo è notevole, per non parlare della prevenzione preventiva relativa all’arteriosclerosi e alle azioni protettive del fegato.

Shiitake contro la candida

Le sue proprietà benefiche sono molto popolari contro tutte le tipologie di infezioni fungine come la candida, visto che agisce sull’organismo e produce la formazione di flora batterica intestinale, pronta a contrastare alcuni batteri pericolosi per il corpo umano.

Lo shiitake può essere utilizzato anche per combattere il raffreddore, le carie ai denti e la prevenzione relativa all’arteriosclerosi. Nella medicina tradizionale della Cina, il fungo protegge dall’arteriosclerosi e amplifica la forza vitale, che permette al corpo e alla mente di ottenere dei risultati incredibili. Abituatevi a conoscere tutte le ipotesi migliori per combattere ogni genere di problema a livello di salute.